Casa histórica 6 quartos, 1045 m²

Alexandria, Alessandria (província)

Tenuta Belvedere è un raro frammento di storia incastonato sulle colline che dalla città di Valenza, si affacciano su Alessandria.
La dimora conserva tutto il sapore di un tempo: ogni suo scorcio, ogni suo ambiente trasmette un ritmo di vita antico mentre la memoria scorre fotogrammi ormai rari.
Gli otto ettari e mezzo di proprietà esclusiva assicurano una totale privacy alla Tenuta che pur si trova a due chilometri dalla frazione di Valmadonna e a pochi minuti dalle città di Valenza e di Alessandria. I caselli autostradali, facilmente raggiungibili, permettono di arrivare a Milano, a Genova e a Torino in un’ora.
Il terreno in corpo unico, si estende sul versante sud della collina e termina con un bosco e un laghetto di acqua sorgiva dove trovano riparo le anatre selvatiche e dove è facile vedere i cerbiatti abbeverarsi con i propri cuccioli.
Lungo il viale di accesso alla proprietà ogni anno, ad aprile, i gruccioni variopinti tornano a nidificare lungo le scarpate ricoperte di erba, per poi lasciare la proprietà a fine agosto.

All’interno di questa oasi di pace emerge la villa padronale, con i suoi 540 mq distribuiti su tre piani e circondata da un giardino all’italiana di 3.000 mq circa.
L’esposizione a sud e la protezione dai venti freddi del nord giustificano la presenza di numerose e rigogliose palme, piante tropicali e alberi secolari all’interno del parco.
All’uscita del giardino e a chiusura del cortile pertinenziale, si trovano due rustici d’epoca di circa 520 mq, con coperture in ordine e in ottime condizioni strutturali, utili per un cambio di destinazione d’uso.

Il costruttore della Tenuta fu Carlo Angeleri: imprenditore agricolo di fama internazionale che utilizzava i terreni circostanti coltivandoli a vigneti e producendo quei vini che tanto lo resero famoso in Belgio, nel Regno Unito e in Sudamerica.
Insignito dal re Vittorio Emanuele per la sua azienda vinicola e nominato Cavaliere del Lavoro nel 1906, Carlo Angeleri fece della Tenuta Belvedere la sua dimora principale e fu sempre molto generoso nei confronti della città di Valenza.
Uomo di grande sensibilità e amante del bello, fece costruire la villa padronale della Tenuta con molta cura e attenzione per i particolari: l’armonia degli spazi interni, la sequenza delle sale con atmosfere diverse che regalano stupore al visitatore e la luminosità degli ambienti fanno di questa dimora un gioiello di architettura Ottocentesca.
La cadenza delle finestre sulle facciate dipinte, il giardino esotico che si affaccia sulla terrazza panoramica da cui l’occhio scende al lago sorgivo per poi rialzarsi sulla piana dove sorge la città di Alessandria, restituiscono un’immagine perfettamente integrata con lo spazio circostante.

Quasi tutte le sale dispongono di camini a muro e hanno i soffitti dipinti da Carlo Pessina, noto pittore pavese che li ha firmati e datati in tempi diversi, cosicché sappiamo che ci vollero tre anni per terminare l’opera.
Gli affreschi sono integri e perfettamente conservati, così come la tappezzeria, a volte riportata a volte dipinta anch’essa. I pavimenti sono tutti in cotto o in cementine originali tranne la meravigliosa scala centrale, realizzata in pietra di Luserna.
Alla casa si accede, lateralmente, da un ingresso di servizio che entra direttamente nella grande cucina a cui sono annessi due vani dispensa, oppure dall’ingresso principale posto a sud dove quattro porte comunicano con il grande salone affrescato, con l’elegante sala da pranzo, anch’essa affrescata e dotata di camino, con la cucina e con il vano scala dove si trova il primo bagno di servizio.
L’armoniosa scala con ringhiera continua conduce al primo piano dove lo sguardo si apre sul grande salone da ballo, riccamente decorato, che si affaccia sul giardino e sulle chiome delle palme con un incantevole balcone; a lato si trovano due ampie camere da letto con camino e soffitti affrescati, un bagno e uno studiolo molto raffinato che si apre su una grande terrazza costruita su una vasca di raccolta di acqua piovana in muratura. Ai lati della terrazza due scale elicoidali scendono al giardino e si raccordano ai fianchi della villa. Dalla terrazza si dipanano graziosi sentieri che scendono dolcemente verso la fontana, all’ombra di alberi secolari.
Il terzo piano presenta volte più basse delle precedenti, come consuetudine del tempo, ma alcuni soffitti continuano ad essere elegantemente affrescati; qui troviamo cinque camere e un bagno di dimensioni generose.
I mobili e gli accessori d’arredo ancora originali e presenti in villa, completano la valenza storica dell’immobile.

I due rustici sono posizionati a fianco della villa e anch’essi godono di una posizione panoramica, posti sulla collina e rivolti a sud.
Gli edifici sono solidi e sono sempre stati manutenuti con cura: i tetti sono in ottimo stato e gli spazi interni si alternano tra camere e cascinali. Il loro potenziale di recupero è importante e si presta a soddisfare qualsiasi progetto di recupero della proprietà.

Non è solo una tenuta o una villa che qui proponiamo in esclusiva, ma un pezzo di storia autentico, antico di ormai due secoli, che racconta, emoziona, avvolge.
In ogni spazio, in ogni angolo, interno o esterno, si percepisce un equilibrio sottile fatto di proporzioni, simmetrie dinamiche e armonie che evolvono.
La storia continua il suo corso e oggi è venuto il momento di consegnare a rinnovate cure questo gioiello di architettura ottocentesca affinché possa continuare a conservare intatti i suoi preziosi contenuti e a tramandare il significato della storia.

https://youtu.be/GaO7rh9MIDM